la versione di este

15.2.05

ipse dixit

(turin brakes - full of stars)

anche da queste parti esiste l'agghiacciante usanza delle riunioni (di lavoro) che si protraggono oltre i 20 min, soglia oltre la quale, nel 95% dei casi, la mia attenzione è pari a quella di una scimmietta con un casco di banane nascosto nella stanza.
quando ero ancora un pivello alle prime armi cercavo di combattere la tendenza all'occhio cadente ma mi sono presto reso conto che era una battaglia persa in partenza. la seconda fase è stata quella del: se non li puoi battere unisciti a loro, e quindi impostavo un'espressione neutra di ordinanza, sceglievo un punto su cui concentrarmi e mi dedicavo all'attenta osservazione degli effetti del tempo in quella ristretta porzione di spazio mentre in testa scorrevano le classiche immagini del deserto coi cespugli che rotolano. ma come tutte le cose anche questa fase era destinata a essere superata. mi sono detto: no, è sbagliato buttare il tempo in questa maniera, devo trovarmi un'occupazione alternativa, un hobby. visto che il bricolage, il modellismo o la filatelia oltre ad interessarmi quanto il 95% delle riunioni sono difficili da nascondere/giustificare sul luogo di lavoro ho iniziato a raccogliere il meglio di quanto le mie povere recchie sono state costrette a sentire (con l'esternalità positiva di dare l'impressione di prendere appunti e di interessarsi alla discussione, due piccioni con un solo colpo di fucile). ecco una prima selezione:
  • è uno molto committato sull'azienda
  • non accettano la road map di contingency (??)
  • sai, roberta fa il part-time orizzontale
  • il cristo che bypassa tutto
  • qui ci esce un workflow della madonna
  • bisogna stare attenzione
  • io le mail lunghe le apro e le chiudo subito, mi rifiuto di leggerle, mi fanno venire mal di testa
  • la scintilla che fa traboccare il vaso