la versione di este

13.1.05

primi impatti


(timo maas - to get down)

torino-francoforte:
- uno dei compagni di viaggio ha "dimenticato" un coltellino svizzero nel bagaglio a mano... solo un anno di seguito di voli ogni settimana non ti permettono di prevedere tutto
- tamarri sul sedile davanti che prima di partire fanno vedere in videochiamata l'aereo: "guarda, è bellissimo! e quella è l'ala, la vedi?"
- l'atterraggio più violento che ricordi, sono abbastanza contento di cambiare aereo

francoforte-cracovia: panino freddo incredibile: pane burro e peperone

arrivo a bielsko bjala (d'ora in poi bb): albergo scopro che oltre ai canali polacchi e tedeschi c'è pure rai1, che culo

cuoco italo-argentino che straparla mezz'ora ("si si tanto alla fine anche i francesi preferiscono la nostra cucina") per presentarci il menu alle 11 di sera, per stavolta l'ha scampata solo perchè ero stanco, la prox volta gli farò mangiare l'immonda insalata che ha tentato di propinarmi

mi risveglio vittorioso dopo una notte passata a lottare con il cuscino che cercava di soffocarmi

giornata cazzeggiante in ufficio, presentato ad un pacco di gente, se ricordo il 10% dei nomi è già qualcosa

per quanto riguarda l'ambiente di lavoro mi riservo di parlarne in seguito, merita un approfondimento a parte

cena in una baita in mezzo al bosco con litrozzo di una dignitosa biiira polacca e vodka finale che mi ha consentito di non occuparmi dei tentativi di soppressione della mia personcina portati avanti dal solito cuscino.